Ciao Fresatore, nell’articolo di oggi mi rivolgo a tutti coloro che si stanno avvicinando alla fresatura manuale e che non hanno ben chiaro che cosa si può fare con una fresatrice verticale.
Se sei un hobbista avanzato o un artigiano che già lavora da un po’ di tempo, è facile che troverai l’articolo fin troppo semplice e basilare, ma comunque ripassare le nozioni fondamentali della fresatura fa sempre bene a tutti.
Prima di partire a 24000 giri sulle lavorazioni, ti ricordo che la fresatrice verticale è quell’elettro utensile che mette in rotazione la fresa, trasferendole la forza necessaria ad asportare il truciolo dal pezzo in lavorazione.
Per i più esperti e per gli ingegneri che stanno leggendo, in realtà la fresatrice trasferisce una coppia alla fresa, quindi uno sforzo di torsione, tanto maggiore quanto maggiore è la profondità di passata e la resistenza del pezzo. Il limite della coppia trasferibile è dato dalla potenza del motore della fresatrice, che quindi dovrebbe erogare almeno un paio di kW (chilowatt, 1 chilowatt = 1000 watt) per affrontare con slancio quasi tutte le lavorazioni.
Per tutti, comunque, è già più che sufficiente ricordare il concetto della forza che viene trasferita dalla fresatrice alla fresa.
La fresatrice verticale può essere movimentata a mano dall’operatore, il quale la sposterà in corrispondenza del pezzo, oppure può essere fissata ad un banco di fresatura e l’operatore movimenterà il pezzo verso la fresa.
Andiamo adesso ad introdurre le principali lavorazioni che si possono affrontare con una fresatrice verticale, con la premessa che per l’operatore è sempre necessaria la dovuta preparazione ed esperienza prima di maneggiare qualunque fresatrice verticale, perché il rischio di danneggiare il pezzo, la fresa e peggio ancora se stessi, è sempre elevato.
Rifilatura
Per rifilatura si intende una fresata che ha l’obiettivo di pareggiare un bordo e cioè di portarlo alla stessa misura di un pezzo di riferimento, detto sagoma. È necessario utilizzare una “fresa per rifilare” dotata di cuscinetto da appoggiare e far rotolare lungo la sagoma. La Fraiser FR.101 è la fresa per rifilare più semplice che puoi utilizzare:
Spesso la lavorazione di rifilatura viene confusa con quella di copiatura ed in effetti sono molto simili, così come le frese. Per il momento ti basti ricordare che puoi utilizzare anche una fresa con il cuscinetto dalla parte del codolo, come la FR.115:
Smussatura
Con il termine smussatura intendiamo tutte quelle fresate che vanno a modificare gli spigoli vivi, per proteggere ad esempio i bambini dal contatto o semplicemente per migliorare l’estetica del pezzo. Lo smusso può essere raggiato ed in questo caso puoi utilizzare una “fresa a raggio concavo” come la FR.202:
Oppure lo smusso può essere diritto (ovviamente obliquo) grazie alla “fresa per smussi” FR.204:
Entrambe le frese mostrate necessitano del cuscinetto per avanzare correttamente lungo il pezzo. Frese simili senza cuscinetto sono invece destinate all’utilizzo sui pantografi CNC.
Scanalatura
Una fresata di scanalatura consiste principalmente nel generare un canale nel pezzo. Le frese possono essere del tipo cilindrico a taglienti diritti, come la FR.103:
Oppure del tipo elicoidale, normalmente destinate all’impiego nel pantografo CNC per via della maggiore velocità di avanzamento necessaria ad evacuare il truciolo, come la rivestita ALPHA FRP.302:
Le frese elicoidali in metallo duro possono lavorare correttamente anche con la fresatrice verticale ma in questo caso è richiesta un’elevata esperienza dell’operatore.
Le scanalature, insieme alle rifilature ed alle smussature rappresentano le lavorazioni di base per ogni fresatore e puoi trovare le 3 frese in un comodo e conveniente kit che abbiamo chiamato STARTERBOX e che trovi nel megastore fraisertools.com
Incastri e giunzioni
È possibile realizzare degli incastri e delle giunzioni fra pezzi di legno mediante l’utilizzo di “frese sagomate per giunzioni”, come ad esempio PYTHON che permette di unire 2 pezzi fra loro paralleli:
Oppure WALLER che consente di unire i 2 pezzi anche ad angolo retto:
Esistono molte varianti di frese per giunzioni e le puoi esaminare tutte nel megastore fraisertools.com ma quelle che ti ho mostrato sono prodotti esclusivi di Fraiser, sviluppati appositamente per garantirti un risultato robusto e longevo anche se non disponi di una fresatrice professionale ed hai poca esperienza. Normalmente per lavorate bene con tali frese è necessario fissare la fresatrice verticale sotto il banco.
Spianatura, Livellamento
Per portare la superficie del pezzo allo stesso livello, eliminando gli avvallamenti e le imperfezioni, la fresa ideale per la fresatrice verticale è TORNADO®:
Grazie ai 3 coltellini reversibili e sostituibili disposti a 120° ed al design perfettamente equilibrato, TORNADO® consente di raggiungere un livello di finitura impeccabile su legno ma anche, nella versione POLY con coltellini smussati, su alluminio e plastiche.
Piccoli lavori di spianatura, quindi su piccole superfici, sono anche identificati con il termine “Mortase” ed in questo caso può essere preferibile utilizzare una fresa più piccola e meno sofisticata di TORNADO®, come la Fraiser FR.104:
Realizzazione di Antine
Con antina intendiamo uno piccolo sportello che chiude un armadio o uno scaffale. Per realizzarla esistono delle frese specifiche che vanno in coppia: una serve per lavorare il pannello centrale al fine di infilarlo nei panelli perimetrali, l’altra invece serve per collegare fra loro i pannelli perimetrali ed è del tipo “componibile” (puoi cioè variare la sua configurazione modificandone facilmente l’assemblaggio, smontandola e rimontandola secondo le istruzioni fornite).
Fraiser FR.601
Molto bene, da oggi anche tu sei consapevole di quali lavorazioni è possibile fare con la fresatrice verticale e scommetto che non vedi l’ora di iniziare a divertirti nel tuo laboratorio! Anche perché, mettendo assieme fra loro i pezzi lavorati con le diverse fresate, puoi comporre dei progetti veramente interessanti come mobili ed oggetti d’arredo.
Purtroppo però devo ricordarti che la mancata conoscenza delle regole di base della fresatura manuale è causa certa di fastidiosi problemi e severi danni.
Una fresa è infatti un oggetto metallico estremamente tagliente e quando viene messo in rotazione a 18000 giri/min è come un proiettile pronto ad essere sparato.
Nel migliore dei casi rovinerai il pezzo o la fresa stessa, con conseguente perdita di tempo e denaro per aggiustare il danno. Nei casi peggiori è invece l’operatore che si fa male, anche seriamente!
Non rischiare, continua a studiare (dalle fonti giuste però, mi raccomando) e ad accumulare esperienza per incrementare gradualmente nel tempo la difficoltà delle lavorazioni.
Se invece non vedi l’ora di diventare abile ed autonomo con la fresatrice verticale, per completare da solo quelle lavorazioni che lasceranno a bocca aperta i tuoi amici o clienti, allora puoi accedere adesso all’esclusivo video corso “da Zero a Fresatore Manuale” che abbiamo creato con Stefano il Falegname, l’artigiano più famoso d’Italia! Pensa che riuscirai anche a completare un pratico mobiletto con porte scorrevoli applicando insieme a noi le fresate di base!
Clicca qui per saperne di più:
https://www.fraisertools.com/it/da-zero-a-fresatore-manuale.html
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